Come è comunemente noto, le scale estensibili sono utilizzate per diversi scopi, anche perché sono adoperate da professionisti operanti in settori diversi: elettricisti, idraulici, imbianchini, muratori ne fanno uso praticamente da sempre, così come gli agricoltori per raggiungere i frutti in alto o i rami da potare. Scala estensibile in alluminio e scalette in alluminio sono quindi fra gli strumenti di uso comune più richiesti, tanto più che in qualsiasi casa tornano utili per un sacco di lavori che, senza il loro utilizzo, sarebbe difficile portare avanti. Sia che tu stia pensando di acquistare una scala per scopo professionale, sia che tu abbia bisogno di una scala telescopica da utilizzare per i lavori di casa, dovresti tenere a mente degli accorgimenti per scegliere quella più adatta alle tue necessità. Avrai visto infatti che nei punti vendita specializzati esistono scalette in alluminio di diverse dimensioni, peso, costo, e sicuramente ti sarai domandato: quale dovrei scegliere? Come capire quale tipo di scala è adatto alle mie esigenze?
Prima di acquistare è bene intanto che tu conosca almeno le tipologie di scale presenti sul mercato, e che tu sappia distinguerle in base all’utilizzo più consono: spesso infatti, si pensa che acquistare una scala a libretto o una delle proposte di scale estensibili in alluminio sia lo stesso, e magari si sceglie non tanto in base all’utilizzo quanto in base alla presenza di offerte per scalette in alluminio che periodicamente vengono proposte nei centri fai da te. Cominciamo col dire che esistono:
Scale a libretto: le scale a libretto sono praticamente formate da due tronconi che traslano in senso longitudinale attorno a un perno o a un incastro, che le tiene unite insieme alle cerniere laterali. La scala a libretto è estremamente comoda perché può essere appoggiata tranquillamente al centro di una stanza e non va necessariamente appoggiata alla parete. Se la cerniera in alto lo consente, la scala a libretto può unire i due tronchi che la compongono e formare così una scala lineare lunga il doppio della scala chiusa.
Scala pieghevole: le scale pieghevoli sono quelle che sono generalmente costituite da più parti differenti che possono essere allungate o ripiegate. In pratica, le diverse sezioni si allungano e accorciano e si ripiegano per mezzo di cerniere, facendo sì che la scala possa essere molto compatta una volta chiusa, ma anche decisamente lunga una volta completamente aperta. Questo tipo di scala è particolarmente comune, perché può essere utilizzata da chiusa, completamente allungata, ma è estremamente pratica anche se utilizzata sulle scale di casa (può essere allungata da una parte e mantenuta compatta dall’altra, aumentando la sicurezza e la stabilità).
Scale a castello: le scale a castello sono scalette in alluminio che all’estremità superiore presentano una pedana con un parapetto di protezione. In genere le scalette a castello vengono utilizzate in ambito professionale, per gestire scaffalature industriali, librerie, magazzini.
Scale telescopiche a sfilo: è la scala estensibile in alluminio per eccellenza, meglio conosciuta come scala a sfilo o scala telescopica. In pratica, la scala presenta delle parti che, scorrendo in apposite guide all’interno dei montanti principali, aumentano la lunghezza della scala; è un po’ il funzionamento degli elementi che compongono le canne da pesca, per capirci.
Scalette per agricoltura: le scale in alluminio per agricoltura rientrano in genere nella categoria delle scale da appoggio, cioè di quelle scale che hanno necessità di essere messe contro una parete o un mezzo di contrasto per stare dritte e servire allo scopo. Proprio perché vengono utilizzate per scopi agricoli e non sempre gli alberi e gli arbusti possono sopportare il peso di una persona e quello della scala – potendo rompersi e diventando quindi pericolosi per l’utente – spesso le scale per agricoltura presentano un terzo “piede” che aprendosi nel senso opposto a quello della scala la rende stabile. Un’altra differenza fra le scale “normali” e quelle per agricoltura consiste nel fatto che queste ultime hanno la base larga e, salendo, si restringono finché i due montanti convergono: questa caratteristica, oltre a rendere davvero utile il piede, consente di infilare la scala fra i rami degli alberi con meno sforzo.
Una volta selezionata la giusta tipologia, potrai pensare alle altre caratteristiche da tenere in mente: peso, materiale, trasportabilità, funzionalità, larghezza dei gradini, presenza di dispositivi di sicurezza, tipologie di saldatura degli elementi, piedini antiscivolo etc…
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