L’azienda Potocco, per la primavera-estate, ci ha presentato la sua nuova collezione di arredi dallo stile colorato, ironico e vivace: ecco la collezione multicolor del gruppo di design.
Arredi colorati Potocco primavera 2015
Potocco colora la nostra primavera-estate con la nuova collezione di arredi colorati, ironici e divertenti. Dopo il “grigiore” della stagione fredda è venuto il momento di dare un tocco di allegria anche alle nostre case: il brand propone tutta una serie di arredi di design dai colori vivavi e dalle linee gioiose, come sedie, tavolini da caffè e pouf, che possono letteralmente fare la differenza nell’ambiente i cui sono inseriti.
Pillow è la collezione di Paolo Martinig per accademia che propone sedie e lounge colorati e divertenti: le sedie e gli sgabelli presentano un cuscino molto comodo e soffice sia nella seduta sia nello schienale per il massimo del relax, con una struttura in faggio. Sedute perfette per il nostro salotto con tantissime finiture diverse e con rivestimenti in tesuto in varie tonalità o pelle ed ecopelle per quello che riguarda il pouf.
Ma Pillow propone anche un tavolino da caffè da accostare ai nostri arrei del salotto: il designer ha proposto un piano rotondo con gambe in faggio, per un design lineare, semplice, per un complemento d’arredo vivace, ironico e facilmente adattabile ad ogni ambiente della casa. I colori disponibili sono bianco, ecru, tortora, antracite, nero e rosso, laccato opaco o lucido.
E cosa dire, poi, del pouf Spring di Bernhardt & Vella per Potocco, che già dal nome si intuisce che è un vero e proprio inno alla primavera? Design innovativo e coinvolgente, con linee sinuose e materiali di altissima qualità. Il pouf è proposto in toni vivaci come il verde, il rosso e l’azzurro, applicati alla pelle o al tessuto che ne compongono il rivestimento. La struttura è in legno, per una seduta disponibile in mono o bi tessuto ideale per ambienti moderni.
Gli arredi multicolor per la primavera di Potocco é stato pubblicato su Designerblog.it alle 15:36 di martedì 20 gennaio 2015.
