A dispetto della crisi, il mercato delle auto elettriche ha fatto riscontrare una crescita nel 2013. Nell’arco dello scorso anno, infatti, il numero di vetture elettriche venduto è stato di 50 mila unità, il doppio in confronto al 2012. Parliamo sempre di cifre di nicchia, è vero, ma il segnale è senza dubbio incoraggiante: l’utilizzo di auto elettriche aumenta ogni anno. I dati riportati dall’Agenzia Europea per l’Ambiente sottolineano che il mercato europeo è quello più interessante: le vetture elettriche vendute in Europa, infatti, sono quasi un quarto del totale mondiale. In crescita sono anche Giappone e Stati Uniti e, analizzando nel dettaglio la situazione degli States, emerge che la fetta di mercato della California ha raggiunto il 4%.
Nei prossimi anni è atteso con interesse lo sviluppo del mercato della Cina, dalla quale ci si aspetta un incremento rilevante per ciò che riguarda il numero di auto elettriche vendute. Tornando all’Europa, il mercato è piuttosto vario e vede ai primi posti Paesi Bassi e Norvegia, che hanno oltrepassato la soglia del 5% delle vendite complessive. Questo è stato possibile grazie ai sostanziosi incentivi fiscali che sono riusciti a trainare il mercato nei due Paesi.
Le previsioni, studiando i dati dal 2010 in avanti, lasciano intravedere uno scenario di crescita: entro il 2015 in Europa si dovrebbe abbattere la soglia di 100 mila unità vendute, che diventeranno 500 mila sei anni più tardi e 1 milione nel giro di dieci anni, dunque entro il 2025. Tutto ciò si potrà realizzare a patto che il lato normativo supporti in maniera adeguata l’evoluzione tecnologica anche dopo il 2020, in primis stabilendo un limite alle emissioni di Co2 per il decennio successivo. Le auto elettriche, insieme ad altre soluzioni in ambito tecnologico, sono parte di una strategia mirata ad ottenere una mobilità maggiormente sostenibile. Via: Tekneco
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